La lezione di Eduardo De Filippo.
Grazie a Teatri Uniti e ad Angelo Curti, lo scorso anno abbiamo inserito nella rassegna DOC – ASPETTANDO IL FESTIVAL il documentario Eduardo la vita che continua di Francesco Saponaro per celebrare l’impegno sociale civile della figura di Eduardo De Filippo, un film che dovrebbe essere proiettato per le scuole. Prezioso il lavoro di Saponaro che attraverso il contributo di immagini di repertorio, anche inedite, e una serie di interviste si concentra sull’importanza di Eduardo De Filippo dal punto di vista artistico, civile e politico e sulla centralità che il suo lavoro ha sempre destinato alla formazione e al rapporto sapiente con le nuove generazioni. Nella seconda metà del Novecento, Eduardo lotta in prima persona per lo sviluppo della città di Napoli e del Paese, battendosi a favore dei minori detenuti all’Istituto Filangieri di Napoli e nel carcere per minorenni di Nisida e impegnandosi per la riedificazione del teatro San Ferdinando. Per lui i giovani sono la vita che continua, una convinzione che ispirerà anche il suo insegnamento all’università La Sapienza di Roma.
E sul teatro che continua nella vita e incontra il cinema, lo scorso 22 settembre il 27^ Mediterraneo Video Festival ha premiato un grande interprete del cinema e del teatro italiano quale Mariano Rigillo premio alla carriera #mvf2024
e che vedremo presto nel ruolo di Eduardo De Filippo nel film Figli di Una stella diretto da Massimiliano Gallo, un film che racconta di quel teatro che salvò tanti ragazzi del carcere minorile di Nisida. Oggi più che mai si può affermare con grande forza che la lezione di Eduardo è necessaria e non solo per la sua Napoli.