20 anni di storie ed emozioni di un cinéma direct rivolto al paesaggio e alle dinamiche del Mar Mediterraneo

A tutti i miei amici che mi sono stati accanto in questi anni e a tutti coloro che non ci sono più. 

 

Quest’anno ricorre il ventennale del Mediterraneo Video Festival , festival internazionale del cinema documentario sul paesaggio culturale del Mediterraneo che ha scelto l’antica Elea oggi Ascea/Velia nel 1998 come luogo deputato ad ospitare la prima edizione del Festival. Quindi il Cilento il suo paesaggio biodiverso patrimonio Unesco con le sue emergenze archeologiche come sede ideale per un festival che ha osservato e raccolto  e  diffuso  sentimenti e condivisioni  . Grazie al nostro dialogo con il Mediterraneo  e con  la sensibilità di registi produttori, scrittori, studiosi, artisti ,musicisti, amici che hanno lasciato il loro segno contemporaneo  – “in  questo paesaggio mediterraneo … dove il sole tramonta… e precipita nell’abisso del mare, all’alba un incisione sul marmo di Sounion a ricordarsi del proprio nome” (George Gordon Byron) –

Oggi abbiamo raccolto immagini, storie musica, segni e li abbiamo condivisi per avere la consapevolezza del nostro riferimento d’identità, e ACM ( Archivio delle Culture Mediterranee del Mediterraneo Video Festival) , ne è la testimonianza reale.

Per che alla fine “ chi scrive di mediterraneo o ci naviga  ha delle ragioni per farlo”

(Predrag Matvejevic)

Un grazie speciale allo staff del Festival